IL MURO DEI 400 VINI:
UNA COLLABORAZIONE UNICA
La Maison Krug collabora con l’Istituto per la ricerca e la coordinazione acustica/musicale francese (IRCAM) per la creazione di un’esperienza uditiva che illustri il concetto di individualità nella musica.
Nel corso dell’anno, il precedente Chef de Caves Krug e Vicedirettore della Maison Éric Lebel, i ricercatori dell’IRCAM e il compositore Roque Rivas hanno creato 10 «ambientazioni sonore» che incorporano le caratteristiche uniche e individuali dei vini creati dall’équipe di enologi e utilizzati nelle creazioni degli Champagne Krug.
Ogni singolo vigneto, attraverso il suo vino, è per Krug come un raffinato musicista che con la sua personalità apporta un contributo inconfondibile allo Champagne della Maison. Ogni anno, la Chef de Caves Krug Julie Cavil e il Comitato di degustazione inaugurano il procedimento creativo con una serie di sessioni di degustazione, assaggiando oltre 400 vini, inclusi i circa 250 vini dell’anno e i 150 vini di riserva di almeno 10 diverse annate, ciascuno dei quali da un singolo appezzamento. In questo modo, tutti e 400 i vini possono essere valutati prima di prendere qualsiasi decisione sull’assemblaggio.
Come una vera e propria direttrice d’orchestra prima di un’esibizione, ogni anno Julie Cavil fa un’audizione per i 400 musicisti. Non cerca il migliore, il più talentoso o quello più chiassoso; piuttosto, desidera conoscere la voce di ciascuno, il suo peculiare carattere, il grado di freschezza, intensità, rotondità e profondità: tutti elementi essenziali per creare la composizione finale.
L’esperienza che offre il muro dei 400 vini permette di conoscere il savoir-faire dell’équipe di enologi Krug mentre praticano l’arte dell’assemblaggio. Ogni «ambientazione sonora» è come un gruppo di musicisti che suona nell’orchestra che diventerà la sinfonia della Grande Cuvée di Krug, l’espressione più generosa dello Champagne.
È ora possibile immergersi in queste «ambientazioni sonore» da remoto. Questa selezione darà un’idea dell’ampiezza e della varietà dei 400 vini, e dimostrerà così il contributo unico che ciascuno può apportare all’assemblaggio finale.
