L'esperienza Krug

L’arte di

Degustare Krug

Krug Rosé champagne being poured into a glass
Parte 1

Joseph Krug credeva che la vera essenza dello champagne fosse il piacere stesso. Non esistono regole che stabiliscano come assaporare il piacere di una coppa di champagne Krug poiché l’esperienza di degustazione è unica e personale. Ciononostante, sono molti i modi per amplificarla, ad esempio servendolo in un calice appropriato alla giusta temperatura.

Parte 2
Olivier Krug
“I più devoti Krug Lovers hanno un solo vantaggio su di me: possono evocare e descrivere con dovizia di particolari la prima volta che hanno assaporato uno Champagne Krug... io no: il giorno stesso in cui sono nato mi hanno bagnato le labbra con una goccia di Krug”.

Olivier Krug

Sesta generazione della famiglia Krug e Direttore della Maison

A sommelier pouring a glass of Krug Rosé

SERVIZIO E CONSERVAZIONE DI UNA BOTTIGLIA DI KRUG

Con il passare del tempo, tutte le bottiglie Krug continueranno ad acquisire patina e complessità. Consigliamo di servire lo champagne tra i 9 °C e i 12 °C, poiché temperature più fredde limitano l'espressione dei sapori e degli aromi. Se si desidera conservare in cantina la bottiglia, si consiglia di mantenerla a una temperatura costante compresa tra 9 e 12 °C, al riparo da luce, urti e vibrazioni, preferibilmente in un ambiente con un’umidità controllata dell’80% circa. 

Vedere i nostri consigli per il servizio e la conservazione di una bottiglia di Krug.

A bottle of Krug Grande Cuvée and two glasses

IL CALICE LE JOSEPH

Nel 2011, abbiamo collaborato con la rinomata cristalleria Riedel per progettare un calice in grado di esprimere al meglio la pienezza di sapori e aromi di Krug Grande Cuvée. E così, in omaggio al fondatore della Maison, è nato Le Joseph.

Krug Rosé

IL CALICE KRUG ROSÉ

Disegnato anch’esso per Krug da Riedel, il calice Krug Rosé massimizza l’esperienza di degustazione di Krug Rosé, consentendo di svelare appieno il suo carattere sorprendente. Una forma a ventaglio con delicate ondulazioni estende la superficie, enfatizzando la percezione di tutti i sapori e gli aromi di Krug Rosé. 

La nota dell’esperto:

Se non è disponibile un calice Joseph o Krug Rosé, si raccomanda di utilizzare un bicchiere da vino bianco di Borgogna invece di un flûte poiché quest’ultimo può limitare l’espressione aromatica dello champagne. 

Parte 3
A bottle of Krug next to an electric guitar

ABBINAMENTI
MUSICALI

Una porta aperta sulle sensazioni

La Maison Krug ha da tempo compreso l’influenza del suono sulla percezione dei gusti, applicando la nozione di abbinamento enogastronomico alla musica. 

Per sublimare l’esperienza dei suoi champagne, oggi Krug presenta abbinamenti musicali realizzati da una comunità globale di artisti nell’ambito del suo impegno volto a promuovere incontri creativi.

Krug x Lemon food pairing recipe by Chef Nina Compton

ABBINAMENTI
GASTRONOMICI

Un omaggio al nostro savoir-faire
Krug x Flower food pairing by Chef Josh Emett

Ogni anno rendiamo omaggio a un unico e semplice ingrediente del mondo culinario per celebrare in modo giocoso la nostra maestria artigianale. 

Invitiamo poi la nostra comunità globale di Chef delle Krug Ambassades a liberare la loro creatività immaginando ricette inaspettate da abbinare a un bicchiere di Krug Grande Cuvée o Krug Rosé.

La nota dell’esperto:

Filosofia di abbinamento

Questo percorso culinario evidenzia la nostra filosofia di abbinamento. Lo champagne Krug può essere degustato e condiviso in un’infinita varietà di modi a seconda dei gusti individuali e dell’umore del momento. 

Krug si abbina perfettamente a cucine diverse: naturalmente alla classica cucina gourmet, ma anche a specialità regionali quali mortadella, tapas o persino la pizza, e a piatti esotici o piccanti della tradizione giapponese, cinese, thailandese, marocchina, e persino a ricette indiane. Nell’ambito di queste possibilità, si potrà prediligere l’armonia o il contrasto, due tra i principali tipi di combinazioni a cui ogni champagne Krug si presta alla perfezione.

Sebbene le possibilità siano infinite, è importante evitare alcuni passi falsi per sublimare al meglio l’esperienza di degustazione: ricette con un’eccessiva acidità, amarezza o dolcezza, così come il freddo, potranno ridurre la capacità del palato di percepire appieno i sapori e gli aromi di un bicchiere di Krug.

Parte 4
Krug iD

APPROFONDISCA LA SUA ESPERIENZA KRUG CON KRUG iD

Ogni bottiglia di champagne Krug riporta sull’etichetta posteriore un codice Krug iD. Per accedere alla storia della sua bottiglia, inserisca online il codice a sei cifre: potrà scoprire le impressioni dello Chef de Caves Krug dell’anno in cui venne creata, suggerimenti per abbinamenti gastronomici e musicali e molto altro. 

Scopra la storia che si nasconde dietro le sue bottiglie con il codice Krug iD.

Krug iD

Scopra la storia completa della sua bottiglia con il Krug iD.

Scopra Krug iD
Parte 5

Le diamo il benvenuto nel

MONDO
DI KRUG

Krug Cellar Master Julie Cavil in the vineyard
Titolo:

Savoir-Faire

Contenuto:
Dal 1843, la Maison Krug segue la visione di Joseph Krug: produrre anno dopo anno il migliore champagne possibile, indipendentemente dalle variazioni climatiche.
Olivier Krug holding a portrait of Maison Krug founder Joseph Krug
Titolo:

La nostra storia

Contenuto:
Joseph Krug fondò la Maison che porta il suo nome nel 1843, mosso dalla convinzione che la vera essenza dello champagne si cela nel piacere stesso. Il suo sogno era quello di poter offrire il migliore Champagne al mondo, anno dopo anno, a prescindere dalle variazioni meteorologiche.
Titolo:

I NOSTRI LUOGHI EMBLEMATICI

Contenuto:
La Maison Krug ha sede a Reims, dove venne fondata nel 1843, ma i suoi siti storici si estendono nella regione della Champagne. Oltre allo Champagne, la Maison Krug vanta una presenza globale grazie alla sua comunità di Krug Ambassades nel mondo.