Nella cantina
Krug Clos du Mesnil
La purezza di un unico appezzamento di Chardonnay nell'arco di un anno.
L’esclusiva eccellenza artigianale della Maison Krug ha prodotto uno champagne pregiato da uno straordinario terroir, il Clos du Mesnil.
Questo vigneto di 1,84 ettari (4,5 acri) nella cui prossimità si erge la chiesa del borgo è protetto da muri di cinta dal lontano 1698. Si trova al cuore di Le Mesnil-sur-Oger, uno dei borghi più incantevoli e ricchi di Chardonnay della Champagne.
Krug Clos du Mesnil porta avanti l’animo anticonformista di Joseph Krug, fondatore della Maison Krug. È la dimostrazione dell’impegno della Maison nella creazione di champagne dalla qualità indiscutibile nel rispetto delle peculiarità di ogni vigneto, per trasformarne le uve in un vino unico. Questa arte richiede un’accurata degustazione delle uve prima della vendemmia e una meticolosa selezione dei frutti.
Inizialmente destinato a garantire un regolare approvvigionamento di vini Chardonnay per arricchire l’assemblaggio di Krug Grande Cuvée, il vigneto Clos du Mesnil di Krug ha rivelato anno dopo anno un carattere sempre più unico e affascinante.
Nel 1979 la vendemmia fu straordinaria al punto da spingere i fratelli Rémi e Henri Krug a produrre uno champagne creato esclusivamente con le uve di questo Clos e di quell’unica annata, presentato per la prima volta nel 1986.
Nato in un'epoca in cui lo Champagne era tradizionalmente prodotto tramite l’assemblaggio di più vini provenienti da appezzamenti diversi, Krug Clos du Mesnil offre uno Champagne di eccezionale eleganza ed equilibrio, che racconta la storia delle uve di questo appezzamento solo in annate molto speciali.

1998
prossimo
Krug Clos du Mesnil 1998 celebra l’estrema purezza di uno Chardonnay prodotto da un singolo appezzamento protetto da mura, il Clos du Mesnil - uno dei più bei terroir della regione - da un’unica varietà e una sola vendemmia, quella del 1998.
Cesellata ed elegante espressione del suo terroir, Krug Clos du Mesnil 1998 è il quattordicesimo champagne da questo appezzamento unico: il primo fu creato dalla vendemmia del 1979.
Cesellata ed elegante espressione del suo terroir, Krug Clos du Mesnil 1998 è il quattordicesimo champagne da questo appezzamento unico: il primo fu creato dalla vendemmia del 1979.
Parte 1
Dialogo con
Julie Cavil

Anno eccezionale e simbolico per il Clos du Mesnil della Maison, il 1998 fu un’annata straordinaria per gli Chardonnay di questo piccolo vigneto - freschi, vivaci, aromatici ed eleganti - con un immenso potenziale chiaro fin da subito.
Julie Cavil, Chef de Caves Krug
Parte 2

ABBINAMENTI GASTRONOMICI
Krug Clos du Mesnil 1998 è l'accompagnamento perfetto per una grande varietà di pietanze a base di pesce e crostacei come carpaccio di scampi, capesante marinate nell'aneto, insalata di aragosta con agrumi o gamberoni alla griglia.

NOTE DI DEGUSTAZIONE
Krug Clos du Mesnil 1998 è un eccezionale esempio di raffinatezza e armonia.
È caratterizzato da un inconfondibile colore dorato, luminoso e delicato e da aromi minerali, abbinati a quelli di frutta candita, praline e tartufo bianco, che rivelano un'intensa purezza.
Al palato si lasci sorprendere da aromi di agrumi, vaniglia e erbe aromatiche, con una struttura cesellata, una texture vellutata e un finale persistente.
Nota:
La giusta temperatura
La Maison consiglia di servire i suoi Champagne tra i 9°C e i 12°C, poiché temperature più fredde limitano l'espressione dei sapori e degli aromi.
Nota:
Le Joseph, il calice ideale
Nel 2011, Krug ha collaborato con la rinomata cristalleria Riedel per progettare un calice in grado di esprimere al meglio la pienezza di sapori e aromi degli champagne Krug.
Nota:
Il valore del tempo
Trattandosi di Cuvée de Prestige, gli Champagne Krug invecchiano magnificamente, il tempo rivela la loro ricchezza ed eleganza.

PUNTEGGI
"Il Blanc de Blancs Clos du Mesnil 1998 si è sviluppato in modo meraviglioso dalla mia ultima degustazione. Che vino! Per i primi anni di vita, il 1998 sembrava mancare di personalità; poi all’improvviso, quasi di punto in bianco, è sbocciato. Oggi, il 1998 è ricco, potente ed esplosivo, niente a che vedere con qualche anno fa. Ancora in fasce, 1998 promette di sviluppare un buon gusto in venti o trent’anni. Questa è senza dubbio la migliore bottiglia di 1998 che abbia mai degustato."
Valutazione: 97+/100
Antonio Galloni - 2020

PUNTEGGI
"Con la sua vena minerale e la struttura dall’acidità elegantemente affinata, è un raffinato 1998, con note espressive di fiori di piante da frutta, nocciola, albicocca secca, prelibatezze dolci, crema di limone e ananas cristallizzato che poggiano su una texture di seta finemente intessuta. Presenta un finale lungo e gustoso."
Valutazione: 97/100
Wine Spectator - 2020
L'Esperienza Krug
ABBINAMENTI
MUSICALI
Titolo:
:
Parte 3
L'Esperienza Krug
Dove degustare Krug
Parte 4