Jae Hyung Jung

Di origine coreana, Jae Hyung Jung è un artista, produttore, cantautore e pianista molto versatile, con un ventaglio di contributi che spaziano dalle hit di K-pop alla musica classica. È attivo anche come direttore musicale di film e mostre. Nel suo repertorio troviamo la colonna sonora originale del film “Addicted” (2002) e la musica per la mostra “Henri Matisse: Life and Joy” (2021-2022).

Nato a Seoul, studia composizione musicale all’università di Hanyang e inizia la sua carriera musicale nel 1995 nel gruppo K-pop “Basis”, prolifico di hit. Il gruppo si scioglie nel 1999, e l’artista vola in Francia per frequentare l’École Normale de Musique de Paris.

Krug Lover da oltre un decennio, Jae Hyung Jung è stato ispirato da Les Créations de 2011. Il suo approccio alla creazione di un abbinamento musicale Krug si concentra sulle storie che riescono a raccontare la musica e lo Champagne. Dopo aver incontrato la Chef de Caves Julie Cavil per una lunga degustazione presso la residenza della famiglia Krug a Reims, Jae Hyung ha composto due Krug Echoes uniche, catturando le sensazioni scoperte con lo Champagne. Per Krug Grande Cuvée 167^ème Édition, ha creato “Voyage Mysterieux” con un sound elettronico che ne cattura il dinamismo, le sfumature e la forza. Per Krug 2011, la sua composizione “Scent Silence” evoca elementi esotici dell’Oriente, poiché lo Champagne nasce in un’annata con un forte senso di mistero.

Scoprire Les Créations de 2011

Due chiacchiere con Jae Hyung Jung

Ricorda il suo primo sorso di Krug?

Il mio primo assaggio di Krug Grande Cuvée fu circa dieci anni fa, in un ristorante in Corea. Ricordo di essere stato colpito dalla sua natura delicata, dalla freschezza e dalla combinazione di sapori che superava la mia immaginazione, danzando sul palato in un momento di puro stupore.

Cosa pensa di avere in comune con Krug?

Direi che le qualità che ho in comune con la Maison sono la delicatezza, la persistenza e un impegno a fare bene. Le persone riescono ad apprezzare in modo genuino la creatività e il fascino che ci caratterizza.

Ci parli delle sue composizioni per Les Créations de 2011.

Voyage Mysterieux, Krug Grande Cuvée 167^ème Édition
“Voyage Mysterieux” ha un sound elettronico. Quando ho iniziato a comporre il brano, ho optato per un’introduzione semplice che si trasformasse durante il brano, pian piano, diventando sempre più dinamica. Il ritmo intuitivo e semplice si espande ed evolve con accordi, sfumature e forza, simboleggiando le qualità dei 191 vini distinti che compongono Krug Grande Cuvée 167^ème Édition.

Scent silence, Krug 2011
L’anno 2011 portava con sé un grande senso di mistero. Un classico con un misticismo nascosto. In un certo senso, sembrava come se il mistero dell’Oriente si fosse avvicinato, e, nell’accompagnare il viaggio, ho sentito una certa gioia. Nonostante gli elementi esotici da vari continenti, l’insieme era armonioso. Per questo ho voluto comporre un brano che racchiudesse queste sensazioni di immersione in una leggenda d’Oriente.

Qual è il suo approccio nell’abbinamento musica-champagne?

Mi concentro sulle storie che la musica e lo champagne hanno il potere di raccontare.

Quali analogie riscontra fra la composizione musicale e la creazione di uno champagne?

Selezionare le uve raccolte in un momento ben preciso e assemblare i vini dei diversi terroir per creare uno champagne è esattamente come prendere dei concetti musicali legati a un momento particolare e integrarvi elementi diversi, come ritmo, armonia e melodia. La musica prende vita con un procedimento parallelo.