300 g trippa d’agnello
5 g foglie d’alloro
3 g cardamomo verde
8 g sale
6 g semi di finocchio
2 kg cipolle di Madras
500 g yoghurt
20 g zenzero in polvere
100 g finocchio in polvere
20 g pepe nero
2 l brodo d’agnello
0,5 l olio di senape
1 kg gambi di cipollotto
2 g sale
1 kg farina 00
20 g sale
40 g lievito
40 g burro non salato
128 g zucchero semolato
194 ml latte
377 g acqua
1 kg cipolle disidratate
500 g burro specifico per laminazione
1 kg cipolle rosse
2 l olio
Pulire accuratamente la trippa in acqua salata. Ripetere l’operazione cinque volte e quindi metterla da parte. Cuocere la trippa in pentola a pressione con le foglie d’alloro, i semi di cardamomo e finocchio fino a quando diventa tenera.
Far soffriggere lentamente le cipolle di Madras nell’olio di senape. In una ciotola separata, aggiungere lo yogurt e il resto degli altri ingredienti. Aggiungere nella pentola il mix di yogurt e brodo d’agnello, mescolare e iniziare a stufare la salsa fino a quando il grasso si separa.
Far fermentare le cipolle per 5 giorni e quindi estrarne il succo.
Miscelare tutto e preparare la pasta. Preparare dei fogli di burro a lamine e ridurre in lamine tre volte la pasta piegandola a libro. Tagliare a dadini le cipolle e farle disidratare per una notte.
Cuocere le cipolle lentamente in olio fino a quando diventano trasparenti, quindi ridurle in purée e lasciare riposare una notte. Filtrare il giorno seguente.
Versare il succo di cipolla nel piatto. Posizionare il pane al centro di esso. Appoggiare la trippa sopra il pane. Decorare con le cipolle