Come descriverebbe la sua filosofia culinaria?
Fresca, intensa, pulita e deliziosa.
Con chi condividerebbe la sua cena ideale e perché?
Andrei in Francia a cenare da Michel Bras. Mi ispiro a lui e alla sua cucina fin dall’età di 19 anni.
Come definirebbe il suo stile in cucina?
La creatività in cucina consiste nell’uso dell’immaginazione per trasformare gli ingredienti in un’esperienza memorabile. È la capacità di fondere sapori e presentazione in modo delizioso.
In che modo l’area geografica in cui si trova il suo ristorante ispira i suoi piatti?
Credo nel cucinare cibi di qualità che rispecchino il cambiamento delle stagioni, ispirandomi ai migliori prodotti, con erbe, frutta e verdure coltivate nella nostra azienda agricola.
Se potesse scegliere tre cose, quali porterebbe su un’isola deserta?
Un coltello, sale e una pentola.
Cosa la rende “Krug Lover”?
Adoro usare i migliori ingredienti per creare piatti indimenticabili. Ecco perché sono un Krug Lover: la Maison incarna la stessa dedizione all’eccellenza. Proprio come io scelgo i migliori ingredienti per la mia cucina, la maestria artigianale e l’attenzione ai dettagli di Krug lo rendono lo champagne perfetto da abbinare alle mie creazioni.
Perché ama Krug?
Ogni bottiglia di Krug è realizzata con la stessa passione, attenzione e precisione che riservo alla mia cucina. Eleva l’esperienza gastronomica, conferendo un’ulteriore nota di raffinatezza e piacere che riflette ciò che cerco di creare in ogni piatto.