La mia filosofia e arte culinaria sono influenzate dai miei ricordi d’infanzia e dal tempo che ho passato in cucina insieme a mia madre e agli altri membri della mia famiglia. Quando creo dei piatti, mi piace ritornare ai colori, alle fragranze e ai sapori della mia infanzia, al contempo mostrando la mia forte connessione con la cultura enogastronomica dell’Italia Meridionale. Questa cultura è famosa perché usa ingredienti autentici e perché si concentra sulla creazione di momenti di convivialità.

Vorrei fare felice mia moglie con una cena da sogno, un modo per esprimere la mia gratitudine per il suo incrollabile sostegno lungo tutta la mia carriera. È anche grazie a lei se ho raggiunto il traguardo della stella Michelin. È la madre dei miei figli e si merita di essere celebrata.

Contemporaneo con un cenno alla tradizione, come la mia ispirazione principale: rivisitare diverse espressioni culinarie per includere molte interpretazioni personali e moderne per riscoprire la cucina siciliana tramite la sua semplicità. Il menù del nostro ristorante stellato Otto Geleng riflette la mia personale storia con la Sicilia, includendo molte interpretazioni di piatti che restano dei preferiti.

Uno dei piatti più memorabili che abbia mai assaggiato sono gli spaghetti al pomodoro. Un piatto semplice ma completo in cui si incontrano tutti gli elementi della dieta mediterranea. Crescendo in una famiglia di contadini, tutto quello che mangiavamo era coltivato da noi, dai pomodori al pane. Mangiavamo cibo fresco e nutriente tutto l’anno e ho dei ricordi ancora vividi nella memoria dei momenti in cui mia madre preparava in casa l’impasto del pane, tutti i giorni, ma anche della preparazione della salsa di pomodoro ad agosto. Ogni estate, tutta la mia famiglia si ritrovava in terrazza a partecipare alla preparazione, seguita da un delizioso piatto di pasta fatta in casa con pomodoro fresco e basilico. Sono momenti indimenticabili e pieni di calore e vicinanza.

Quando mi fermo per ammirare la stupenda vista sulla costa ionica della Sicilia, mi sento incredibilmente ispirato alla creazione dei piatti. La nostra terrazza letteraria offre un panorama mozzafiato e, quando sposto lo sguardo, vedo il magnifico vulcano Etna, un vero tesoro di risorse. Dai deliziosi funghi porcini agli squisiti vini, l’Etna ci offre ingredienti senza paragoni. Questa stupenda vista sul mare e le montagne continua a motivarmi a puntare sempre più in alto. In Sicilia, la qualità delle verdure, del pesce e della carne è eccezionale, ed è compito nostro far risaltare i loro sapori unici. La nostra assolata regione offre ingredienti rari che non si trovano da nessun altra parte al mondo, ed è nostra responsabilità metterli in valore.

Quello che mi motiva di più in cucina è il mio desiderio di sperimentare con nuove combinazioni culinarie e raggiungere l’eccellenza. Insieme alla mia sommelier, Veronica Bonelli, mi piace abbinare i piatti con Krug, perché esalta i sapori in modo eccezionale.

Quando creo ricette per Krug Grande Cuvée, ho la libertà di sperimentare con abbinamenti inattesi e mostrare la versatilità dello Champagne. Anche con ingredienti semplici come cipolla e limone, Krug Grande Cuvée o Krug Rosé elevano i sapori verso nuovi orizzonti. Apprezzo il modo in cui la Maison celebra le qualità uniche dei diversi terroirs e offre opportunità per imparare le tradizioni e i sapori locali.