Potreste spiegare gli abbinamenti musicali che avete composto per ogni Champagne Krug?
La Célébration è un’esperienza sinfonica musicale corposa. Si apre con un ritmo coinvolgente ispirato al suono unico del remuage (lo scuotimento della bottiglia) nelle cantine Krug. Il ritmo è abbinato a suoni orchestrali semplici, netti e puliti che creano una certa intimità. Continua a cresce con consistenze sinfoniche ludiche e sapientemente equilibrate, simbolo dell’arte complessa dell’assemblaggio delle varietà di uva e dei vini di riserva, risultando in un climax allegro ed esplosivo. È una celebrazione dei sensi.
Che ruolo svolge la musica nella vostra vita?
Per tutta la vita siamo stati circondati dalla musica. Come consumatori o creatori di musica... La musica è sempre stata il legame tra ambientazioni, storie, sensazioni e atmosfere.
Come vi descrivereste in tre parole?
Appassionati, minuziosi, innamorati della vita.
Cosa vi rende Krug Lover?
La passione e l’attenzione per i dettagli è quello che amiamo di Krug. Il lavoro di uno Chef de Caves e di un compositore di musica per il cinema sono molto simili: entrambi si impegnano a creare l’espressione più generosa, una sinfonia composta da singole individualità.
Potreste descrivere il vostro primo sorso di Krug?
Eravamo a Tokyo. Uno dei personaggi creativi di punta del Giappone ci aveva invitato in uno straordinario ristorante in cui lo Chef cucinava solo per tre tavoli a ogni servizio. La serata è iniziata e si è conclusa con un eccezionale bicchiere di Krug Grande Cuvée 170a Edizione.
Qual è l’ultimo Krug che avete avuto l’occasione di degustare?
Il nostro ultimo sorso di Krug è stato dopo la straordinaria registrazione dal vivo del nostro Krug Echo “La Célébration”. Una splendida sala da concerto, la brillante orchestra sinfonica Musikkollegium Winterthur e la nostra musica che prendeva vita: un momento meraviglioso da celebrare con un bicchiere di Krug Grande Cuvée.