Andō*

Krug Ambassade dal 2022
Central, Hong Kong

Parte 1

Informazioni utili

Indirizzo:

Somptueux Central, 52 Wellington St, Central, Hong Kong

Contatto:

+852 9161 8697
My Krug

Due chiacchiere con

Agustin Balbi

“Se il lusso avesse un sapore, sarebbe quello di Krug.”

Agustin Balbi - Chef Esecutivo e Co-Fondatore

Il Krug Lover

Chef Agustin Ferrando Balbi’s love for food started at his grandmother’s dining table, and cooking has become his passion ever since. During his time in Tokyo’s Michelin-starred restaurants, it has helped transform his approach to cooking.​ Balbi brings his wealth of experience to Andō* as Executive Chef and Co-Founder. ​

In che modo l’area geografica in cui si trova il suo ristorante ispira i suoi piatti?

Hong Kong è una città molto stimolante, ammiro molto la sua diversità e il continuo movimento. È piena di mercati molto animati che offrono pesce freschissimo, con verdura e frutta che cambiano quasi ogni giorno. Questa ricchezza non può che influenzare chi la vive, che lo si voglia o no: diventi parte della città e la città diventa parte di te. Hong Kong è una città ricca di sapori, non si può dire che il suo cibo sia timido: i sapori potenti ma delicati sono una fondamentale componente della mia ispirazione quotidiana.

Potrebbe descrivere il suo primo sorso di Krug? 

Era in elegante ristorante di Tokyo, accompagnato da una musica perfetta e da una giornata meravigliosa. Quel primo sorso di Krug segnò l’inizio di un’esperienza indimenticabile: ora, ogni volta che assaporo Krug, penso a quella sensazione di lusso ed eleganza. 

Cosa la rende Krug Lover?

Ho sempre un profondo rispetto e una grande ammirazione per la passione, la maestria tecnica e la dedizione, e queste tre parole possono essere facilmente utilizzate per descrivere Krug. Rispetto moltissimo anche il fatto che la Maison sia viva da generazioni. 

Qual è il suo abbinamento gastronomico preferito con Krug? 

Krug si abbina perfettamente la carne succulenta di un branzino scottato con la sensazione speziata della salsa Sudachi. La complessità e la freschezza dello Champagne e del piatto si sposano in modo eccellente. 

Perché adora Krug?

Al di là dei sapori e degli aromi incomparabili di Krug, la Maison è interamente incentrata sull’ospite, e questa è la stessa filosofia che anima anche il mio ristorante.   

Come descriverebbe la sua filosofia culinaria?

La mia filosofia culinaria si basa sull’importanza della trasformazione. Noi cuochi o enologi abbiamo la capacità, con le nostre mani, di trasformare gli ingredienti da semplicemente commestibili a una forma di piacere. Questa è la base della mia cucina. Partendo da questa idea, consideriamo ogni singolo ingrediente in modo molto rispettoso, apprezzandone sempre le caratteristiche uniche e le peculiarità. 

Con chi condividerebbe la sua cena ideale e perché?

Con mia nonna Lola: ormai non è più tra noi ma è stata una vera ispiratrice e sostenitrice del mio sogno di diventare chef. 

Come definirebbe il suo stile in cucina?

Il mio stile di cucina è molto naturale, nulla è forzato nella mia cucina. Credo fermamente di essere solo un tramite tra i migliori prodotti della natura e i miei ospiti, cercando sempre di trovare elementi e tecniche che elevino le caratteristiche naturali degli ingredienti che scelgo per offrire un’esperienza indimenticabile agli ospiti del mio ristorante. 

Potrebbe descrivere i parallelismi che vede tra cucina e musica?

Entrambe le arti hanno l’incredibile capacità di trasformare una semplice nota o un singolo ingrediente in qualcosa di straordinario e che dona piacere. I ristoranti hanno il compito di, appunto, ristorare e rianimare l’umore di chi mangia da noi, e la musica può ristorare l’umore e l’anima tanto quanto un’ottima cena. Sono arti molto diverse ma che hanno molto in comune, sia dal punto di vista romantico sia da quello tecnico. 

Quali sono le sue fonti di ispirazione?

Il mio percorso di chef, che mi ha portato dall’Argentina fino al Giappone e a Hong Kong, e i primi ricordi di quando ero bambino. Il cibo ha sempre avuto un forte impatto su di me, lungo tutta la mia vita. Sono fermamente convinto che per essere un buon chef bisogna innanzitutto amare il buon cibo e trovare piacere nell’arte culinaria. Un’altra fonte di ispirazione è la natura stessa, i suoi colori e la sua diversità, in base a ciò che è disponibile per esprimere al meglio ogni singola stagione. 

Qual è la lezione più importante che ha appreso in cucina?

Essere umile e imparare il più possibile ogni giorno, e che ogni giorno rappresenta una nuova opportunità per migliorare, sia come persona sia nel proprio mestiere. Prima o poi, la perseveranza supera il talento, e il talento non è nulla senza la perseveranza. La mentalità di Ando è quella di migliorare ogni giorno. 

Qual è il suo più grande successo?

In generale, direi che è quello che non ho ancora ottenuto: in questo modo sono sempre motivato a superare i miei limiti a migliorare ogni giorno. Ma se dovessi scegliere, direi: la creazione di un team impegnato e veramente motivato a lavorare con me. 

Come si è evoluto il suo modo di cucinare con il progredire della carriera?

Cucinare a questi livelli, secondo me, diventa un’espressione di sé stessi: la personalità diventa parte della cucina. Man mano che cresco come persona e vivo nuove esperienze nella vita, anche la mia cucina cambia. Nel corso degli anni, anche la mia comprensione della natura e della reale importanza della cucina ha avuto un impatto. Il costante interrogarsi mi rende consapevole del presente, mentre guardo al passato e spero di costruire un futuro migliore nella mia cucina. 

In che luogo si sente più felice?

In due luoghi: sul divano di casa con i miei due bambini che giocano in un pomeriggio di sole e nella mia cucina nel bel mezzo del servizio, quando tutto sembra scorrere come l’esecuzione di un’orchestra. 

Quali sono le qualità che apprezza di più in una persona?

L’onestà, la lealtà e la costanza sono probabilmente le qualità che apprezzo di più in una persona, ma anche in cucina e nella musica. 

Parte 2

Krug Ambassades

Dove degustare Krug