L’artista italiana Vhelade ha composto la sua versione dei Krug Echoes per Les Créations de 2008. Nata a Milano da madre sarda e padre dello Zaire, fin da piccola mostra un’innata passione per la danza classica, il solfeggio e il pianoforte. Le sue fonti di ispirazione nascono dalla confluenza di due culture, dalla ricerca e dalla sperimentazione, dall’elettronica e dal jazz, ma anche dall’introspezione e dall’espressione di sé. Ha degustato per la prima volta Krug 2008 e Krug Grande Cuvée 164esima Edizione con la Chef de Caves Julie Cavil e il precedente Chef de Caves Krug e Vicedirettore della Maison Eric Lebel per comprendere, dietro le quinte, l’arte della creazione di questi due Champagne. Uno scambio che ha offerto un’enorme fonte di ispirazione, traducendo le sue impressioni e sensazioni in due Krug Echoes che incarnano la sua visione di ogni Champagne. Il viaggio di creazione condivisa è culminato in una performance live di ogni Krug Echo, abbinata con i suoi rispettivi Champagne, Krug 2008 e Krug Grande Cuvée 164esima Edizione, durante un evento per Les Créations de 2008 a Milano.