Lo Chef de Caves Éric Lebel ripercorre i 21 anni trascorsi presso la Maison Krug e svela la sua esclusiva filosofia aziendale :
Sono trascorsi ventun’anni da quando ho intrapreso il mio viaggio come Chef de Caves alla Maison Krug. Da oltre due decenni, cammino per i vigneti della Champagne, osservando il carattere esclusivo dei vari appezzamenti e le uve che vi crescono. Con un’incrollabile fiducia, il fondatore della Maison, Joseph Krug, credeva che solo prestando la massima attenzione ad ogni singolo elemento, questo avrebbe potuto offrire la piena espressione dello Champagne e la migliore qualità possibile, ogni anno, indipendentemente dalle variazioni climatiche. Guidato da questo stesso approccio lungimirante, e grazie ai solidi rapporti che la Maison ha saputo instaurare con i viticoltori, oggi posso tener fede a quella filosofia che non ammetteva compromessi.
Per trascendere la nozione stessa di millesimato, nella creazione di Champagne di eccezionale qualità, Joseph Krug iniziò a sviluppare una collezione di vini di riserva, a cui hanno contribuito sei generazioni della famiglia. La collezione oggi è composta da 150 vini, che esprimono ognuno la personalità di un unico vigneto. Ogni anno, per creare una nuova Édition di Krug Grande Cuvée o Krug Rosé, il comitato di degustazione ed io proviamo circa 250 vini dell’ultima vendemmia insieme ai 150 vini di riserva, provenienti da 14 annate diverse, e registriamo più di 4.000 note di degustazione. Ogni Édition viene completamente ricreata e le bottiglie vengono quindi lasciate a riposare per diversi anni nelle nostre cantine, prima di essere messe in commercio. Le loro storie sono rivelate online tramite il Krug iD indicato sull’etichetta posteriore di ogni bottiglia.